Dieta detox dopo le festività natalizie: alimentazione, skincare, aromaterapia per ripartire

Le feste sono finite e già state facendo i conti con la bilancia? Bando ai sensi in colpa di colpa perché avete mangiato e bevuto più della norma, in fondo le Feste sono le Feste. Potremmo rimetterci in riga con una dieta detox, anzi, una strategia purificante a 360°, che includa alimentazione, aromaterapia e skincare.

La purificazione comincia a tavola: andarci leggeri la prima strategia.

Niente di meglio del periodo post natalizio per dedicarsi a un programma che alleggerisca la silhouette, dopo giorni di reunion familiari attorno alla tavola. Intraprendere un percorso detox in questo periodo dell’anno aiuta a riportare in equilibrio l’organismo dopo gli stravizi delle feste. Può essere l’occasione per iniziare l’anno con il piede giusto, sfruttando una maggiore determinazione personale. Eliminando le tossine ci si sentirà subito più puliti e leggeri, oltre a rafforzare le difese immunitarie, mantenere idratata la pelle, darci maggiore lucidità mentale. Veniamo alla parte pratica: chi non ama cucinare, può optare per i pratici kit di succhi pronti per fare qualche giorno o addirittura un’intera settimana di dieta liquida. Chi, invece, desidera sfruttare la fine delle vacanze per darsi alla cucina light, può iniziare dalla spesa di frutta e verdura colorata di stagione. Ad esempio melograno, zucca, barbabietola, broccoli, cicoria, arance, da consumare preferibilmente crudi.

Il potere del raw food nel percorso disintossicante ed i cinque pasti di frutta e verdura da consumare giornalmente.

Una dieta detox purificante impone di stare lontani da bibite zuccherate e stimolanti. Ricordiamo inoltre la regola delle cinque porzioni quotidiane di frutta e verdura consigliate dall’OMS e se l’ottimale scelta del raw food nei giorni di freddo non vi alletta ed optate per ortaggi cotti, preferite sempre cotture delicate (come ad esempio al vapore o al cartoccio), così da mantenere intatti i poteri nutrizionali dei cibi. Vietati rigorosamente gli alimenti raffinati e industriali e ricordate di non saltare i pasti, specie la colazione. Un altro errore da evitare: cenare tardi e magari con un pasto abbondante, per poi coricarsi con l’attività digestiva in corso. Infine, ricordate che respirazione e sudorazione fanno parte del processo di purificazione, dunque fate uno sport aerobico per smuovere le tossine accumulate stimolando il sistema linfatico.
Niente rigidità inoltre nell’affrontare questo percorsi rigenerante: ciascuno può scegliere quanto “estremo” rendere il proprio percorso detox. Spiega l’esperta di rimedi naturali e insegnante di yoga Giselle Bridger: «Personalmente suggerisco il regime ayurvedico della monodieta Kitchari», spiega Bridger. Per le neofite, di cosa si tratta? «Il Kitchari è un piatto unico dalla tradizione ayurvedica a base di legumi, una ricetta indiana molto saporita e speziata che aiuta il processo depurativo (trovate la ricetta anche online). Consumato come pasto principale a metà giornata, purifica l’apparato digerente e dona energia a lungo».

La cura del viso e l’aromaterapia per purificarsi.

Gli eccessi delle Feste hanno ripercussioni anche sulla pelle del viso che risente del molto zucchero, per non parlare degli alcolici.I sintomi sono gonfiori sotto gli occhi, rossori a spot, brufolini e impurità. È molto importante, per questo, andarla a ossigenare. Per poter porre rimedio oltre alla dieta in sé per stessa sì a una pulizia del viso scrupolosa, alternata a saune facciali (con device o con il classico pentolone di acqua bollente e sale grosso). La pelle apparirà fresca e nuovamente sana.
Anche l’olfatto, aiuta nel processo di purificazione dell’organismo. Sempre Giselle Bridger, spiega «Gli oli essenziali per depurarsi sono limone, pompelmo, geranio, coriandolo, ginepro, rosmarino, mentre per contrastare la fame nervosa consiglio menta piperita, chiodo di garofano, finocchio, pompelmo. Per usarli efficacemente quando si segue una dieta detox, se sono certificati puri a livello terapeutico se ne può ingerire una goccia diluita in un grande bicchiere d’acqua». A volte, poi, aiuta anche una semplice candela, per favorire le energie positive e placare l’ansia.

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