Pensioni e Esodati: il punto di Luigi Metassi e l’iniziativa del Comitato “Licenziati o cessati senza tutele”

Riforma Pensioni e capitolo esodati, le ultime news. Con Luigi Metassi, ideatore e curatore del blog Il volo della Fenice, abbiamo avuto occasione di parlare di una nuova iniziativa messa in campo dal Comitato “Licenziati o cessati senza tutele” volta a recuperare i contatti con i tanti esodati che in seguito allo scioglimento della Rete dei Comitati si sono sparpagliati in una serie di gruppi Facebook. A tal fine il suddetto Comitato sta diffondendo in rete, e sui social in particolare, il link ad un form, attraverso il quale gli esodati esclusi dalla ottava salvaguardia potranno rendersi visibili e contattabili lasciando un loro recapito.

Esodati, il punto di Luigi Metassi.

Spiega Metassi: «Siamo in fase preelettorale e l’attività delle camere, come noto, si circoscrive all’ordinaria amministrazione. L’attività del Comitato esodati non per questo si è fermata anzi, direi che è più fervida che mai. Se, da un canto, si cerca di dare continuità operativa al comitato attraverso una sorta di turn-over, diciamo così, generazionale delle competenze decisionali, dall’altro ci si è reso conto della necessità di riannodare il contatto con molti esodati dispersi in una notevole quantità di comitati, non di rado ormai inattivi da molti mesi.

La “Rete dei comitati” aveva una sua funzione ben precisa, di coordinamento nei confronti degli interlocutori. I comitati attivi erano molti di più dei quindici riunitisi nella Rete, ma la sua rappresentatività era riconosciuta dalla parte politica che, a sua volta, nella Rete vedeva un interlocutore serio, preparato e ben strutturato. In una parola: un interlocutore autorevole. Tutta questa esperienza è andata purtroppo dispersa con lo scioglimento della Rete, avvenuto nel novembre 2016, pochi giorni prima dell’introduzione della ottava salvaguardia in legge di stabilità.

Non è il caso di ripercorrere qui le troppe distorsioni della definizione di “soggetto esodato” introdotte con le ultime salvaguardie ma è perfettamente evidente come, i contemporanei macroscopici svarioni previsionali in termini economici con l’introduzione di categorie non perfettamente aderenti alla definizione di “soggetto esodato” abbiano determinato l’esclusione dalle salvaguardie di una consistente platea di esodati a tutti gli effetti che, in via deduttiva, possiamo oggi stimare in circa 6.000 unità».

La nuova iniziativa messa in campo dal Comitato “Licenziati o cessati senza tutele!

In conclusione Metassi ci illustra l’idea pensata dal Comitato “Licenziati o cessati senza tutele: «Il confronto con le parti politiche e sociali dovrà quindi ristabilirsi con le parti politiche e avviarsi concretamente con quelle sociali, a prescindere dalla composizione della prossima legislatura. Augurandosi di ritrovare alla presidenza della Commissione Lavoro L’ On. Damiano, nei confronti del quale il dialogo, seppur con alterne fortune, data ormai da diversi anni, il Comitato “Licenziati o cessati senza tutele” ha intanto dato corso ad una iniziativa volta a recuperare i contatti con i tanti esodati che, nel disorientamento seguito allo scioglimento della Rete dei Comitati, si sono dispersi nel Mare Magnum dei gruppi Facebook alla ricerca, non di rado vana, di un nuovo approdo. Consapevolezza delle forze disponibili e una efficace rete di contatti sono indispensabili a farsi riconoscere quali interlocutori autorevoli e a distinguersi nell’ampio panorama delle rivendicazioni che affollano i mondi della previdenza e del sociale.

A tale scopo, il Comitato in questione, da ieri, sta diffondendo in rete, e sui social in particolare, il link ad un form, attraverso il quale gli esodati esclusi dalla ottava salvaguardia potranno rendersi visibili e contattabili lasciando un loro recapito che verrà ovviamente gestito con tutto l’atteso riserbo. Colgo pertanto l’occasione per riportare, anche qui, il link al form, attraverso il quale gli esodati che non hanno potuto accedere alla ottava salvaguardia possono segnalarsi al Comitato Licenziati o cessati senza tutele», conclude Metassi.

Ringraziamo Luigi Metassi per la cortese disponibilità.

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