Dolores O’Riordan, dopo la sua morte emerge una storia di una vita fatta di sofferenza…

Non sono state rese note le cause della morte di Dolores O’Riordancantante dei Cranberries. Dolores O’Riordan qualche anno fa in una intervista concessa alla giornalista Valeria Rusconi del mensile XL, aveva dichiarato: “La vita è davvero fragile, non puoi mai sapere cosa ti succederà, non sai se ti ammalerai o se ti succederà qualcosa, non puoi dare mai niente per scontato, questa è la verità sulla vita”. Secondo le testimonianze delle ultime persone che avevano incotrato e parlato con la cantante dei Cranberries nelle ultime settimane, lei stava bene ed era contenta.

Lo aveva rivelato anche lei in un messaggio ai suon fan dopo l’esibizione nella settimana di Natale a una serata dell’industria discografica. Si trattava del suo primo concerto dopo mesi, dopo aver dovuto cancellare il tour estivo dei Cranberries, previsto anche in Italia per un dolore alla schiena. L’ex chitarrista dei Kinks Dave Davies aveva dichiarato: “Sembrava piena di vita, scherzava ed era felice di vedere me e mia moglie in questi giorni“. Il suo nuovo fidanzato e musicista nel suo nuovo progetto Ole Koretsky aveva postato delle foto su Instagram della coppia serena e contenta in giro per New York.

Una storia di una vita fatta di sofferenza.

Nei giorni successivi alla sua morte sono emerse fuori con grazia e sensibilità le notizie, dell’abuso sessuale subito a 12 anni, il disturbo mentale, il tentato suicidio e il problema di anoressia. I familiari hanno dichiarato: “Nelle ultime settimane la sua depressione aveva toccato l’abisso”. Dolores O’Riordan aveva confessato a Valeria Rusconi: “Quando hai delle figlie diventa ancora più difficile perché rivivi i flashback quando sei con loro e li guardi. Ti chiedi come sia possibile trarre soddisfazione in qualche modo“.

Silvano Martini, responsabile della sicurezza al Festival Blues di Lucca nel 2000, ha raccontato un episodio: “Poco prima dell’inizio del concerto fui chiamato dagli organizzatori ed entrai nei camerini per parlare con il tour manager della band e fu li che vidi per la prima volta Dolores. Se ne stava seduta ed aveva il pancione; era in stato interessante ed io non lo sapevo. Mi colpirono i suoi occhi: uno sguardo intenso, bellissimi! Il Tour manager mi informò che Dolores non si sentiva sicura, non stette a spiegarmene il motivo, però chiese di avere due persone della sicurezza, uno dei quali avrei dovuto essere io, ai lati del palco, per proteggerla da qualsiasi cosa sarebbe potuta accaderle. Mentre lui parlava io mi voltai a guardarla ed i suoi occhi mi parvero a momenti taglienti ma allo stesso tempo quasi impauriti”.

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