Amnistia e indulto: carceri e detenuti, le ultime news al 28 gennaio 2018

Le ultime news dal mondo delle carceri ad oggi, 28 gennaio 2018: una detenuta si è tolta la vita a Rebibbia. Un nuovo evento tragico si è consumato nelle carceri italiane, un nuovo suicidio. Una detenuta, accusata di omicidio, ha deciso di togliersi la vita impiccandosi a Rebibbia. Ancora non si conoscono le cause del gesto, ma rimane il fatto che un’altra vita non c’è più, e ciò deve portare assolutamente a riflettere. A dare la notizia dell’accaduto è Maurizio Somma, il segretario nazionale Sappe per il Lazio, che ha diramato la notizia con un comunicato: “La donna si è suicidata in cella questa mattina all’alba, impiccandosi. L’agente in servizio si è accorta dell’accaduto e ha dato l’allarme. Purtroppo sono stati vani i tentativi di soccorso per rianimarla, anche con l’ausilio di altri colleghi e dello staff infermieristico. Si disconoscono allo stato attuale le motivazioni che hanno indotto la detenuta a porre in essere l’insano gesto”.

La situazione è allarmante: non si è ancora concluso gennaio, e già dall’inizio dell’anno si contano ben 5 suicidi. A commentare questo tragico dato è Donato Capece, il segretario generale del Sappe: “Questo è il quinto suicidio in carcere di un detenuto dall’inizio dell’anno, il quinto. E conferma come i problemi sociali e umani permangono nei penitenziari, lasciando isolato il personale di polizia penitenziaria (che purtroppo non ha potuto impedire il grave evento) a gestire queste situazioni di emergenza. Il suicidio è spesso la causa più comune di morte nelle carceri e le soluzioni adottate fino a oggi si confermano inefficaci e perciò inutili. Ma il suicidio di un detenuto rappresenta un forte agente stressogeno per il personale di polizia e per gli altri detenuti. Per queste ragioni un programma di prevenzione del suicidio e l’organizzazione di un servizio d’intervento efficace sono misure utili non solo per i detenuti ma per l’intero istituto”.

Amnistia e carceri, le ultime news al 28 gennaio 2017: 

Nei giorni scorsi all’università di Trento, presso la facoltà di Giurisprudenza, si è tenuto il convegno “Misure alternative alla detenzione e reinserimento sociale” in cui si è discusso sulle misure alternative al carcere e sulla questione del reinserimento sociale dei detenuti. Il convegno è stato strutturato in due momenti. In mattinata si è parlato di misure alternative e messa alla prova, mentre nella seconda parte, tenutasi nel pomeriggio, il tema è stato discusso da educatori, dalla Magistratura e da tutti gli altri operatori coinvolti sul territorio.

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