Amnistia, indulto, carceri, giustizia, depenalizzazione: le ultime news ad oggi, 27 febbraio 2018

Carceri, giustizia, processi, le ultime novità ad oggi 27 febbraio 2018. La lentezza dei processi continua a costare all’Italia risarcimenti e richiami da parte dell’Europa. Secondo quanto riporta Il Messaggero nell’articolo pubblicato ieri, i dati diffusi dal Ministero della Giustizia sarebbero questi: 968 mila circa i processi che superano i limiti della ragionevole durata, oltre 345 mila nel penale e quasi 623 mila nel civile al 30 settembre scorso. Da quando è in vigore la legge Pinto, che sanziona la durata eccessiva, lo Stato ha avuto condanne per quasi un miliardo di euro. Mediamente un processo penale davanti al tribunale dura 707 giorni (534 per rito monocratico), 901 per quello d’appello, un anno per la Cassazione. Per una causa civile il primo grado è di 935 giorni in media, 709 per l’appello, 365 per essere giudicati in via definitiva.

Giustizia e processi, le dichiarazioni di Eugenio Albamonte.

Il carico di arretrato è di 3 milioni i processi da smaltire nel civile, oltre 1,5 milioni nel penale. “C’è un evidente sproporzione tra il contenzioso e le forze in campo. Dal 2006 l’organico dei magistrati non è mai stato coperto, talvolta si è arrivati anche sotto le 9 mila unità, abbiamo fatto i conti con la mancanza di 9 mila amministrativi. Assenze che hanno influito sui tempi: in alcuni casi il passaggio dal primo grado all’appello, che consiste nel far fare al fascicolo solo pochi piani dello stesso edificio, sono trascorsi anche due anni”, spiega Eugenio Albamonte presidente dell’Associazione nazionale magistrati.

Depenalizzazione, processo telematico, riorganizzazione degli uffici gli strumenti su cui puntare e da valorizzare.

Depenalizzazione, processo telematico, riorganizzazione degli uffici sono gli strumenti su cui investire, ma sicuramente “l’efficienza non può essere a discapito delle garanzie“, secondo il rappresentante del Cnf. Per l’Anm “l’appello è la vera strettoia da ripensare. Basta una legge ordinaria per cancellare il secondo grado di giudizio e lasciarlo solo per i fatti più gravi. Tre processi per una lite condominiale sono un dispendio di risorse, su questo il governo è stato meno coraggioso di quanto abbiamo sperato”.

Il sottosegretario alla giustizia Cosimo Ferri ha così sottolineato: “In questi anni abbiamo fatto una serie di riforme che hanno riguardato il rispetto delle garanzie e dei tempi. Non sono ancora completamente soddisfatto dei risultati raggiunti, anche se importanti. Penso si possa continuare a investire per avere una risposta rapida e giusta di giustizia“. Qui puoi trovare tutte le ultime news su amnistia, indulto e carceri.

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