Elezioni 2018: ecco come votare con il tagliando antifrode

Elezioni 2018, le novità. Domenica 4 marzo 2018 si terranno le elezioni per il rinnovo di Camera e Senato. Le schede che verranno consegnate nei seggi elettorali quest’anno presentano una novità: il tagliando antifrode. Il tagliando antifrode è un’appendice cartacea con un codice progressivo alfanumerico generato in serie, la cui presenza rende la scheda valida. Il motivo per il quale si è scelto di introdurre questo tagliando è quello di evitare che si possano commettere scambi utilizzando schede già votate o contraffazioni.

Elezioni 2018: il funzionamento del tagliando antifrode.

Il meccanismo di funzionamento del tagliando antifrode è regolato dall’art.31, comma 6, e art.58 del d.P.R. n.361/57, come sostituito dall’art.1, commi 18 e 19, della legge n.165/2017: dopo aver indicato la propria preferenza sulla scheda, l’elettore non deve inserire la scheda nell’urna, come di consueto, ma  deve consegnarla al presidente del seggio, debitamente piegata, assieme alla matita fornita dopo l’identificazione. Se l’elettore dovesse consegnare una scheda non perfettamente chiusa verrà invitato a rientrare in cabina per perfezionare la chiusura.

A questo punto l’appendice con il tagliando è staccata dalla scheda e conservata dai componenti dei seggi elettorali, che controllano se il numero del tagliando sia lo stesso di quello annotato prima della consegna della scheda all’elettore; solo dopo tale controllo il presidente del seggio inserisce la scheda stessa nell’urna.

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