Verissimo: Silvia Provvedi racconta le sue emozioni su Fabrizio Corona a Silvia Toffanin

Silvia Provvedi ospite nel salotto di Silvia Toffanin. Nella puntata di oggi, sabato 3 marzo 2018, a Verissimo, tra gli ospiti ci sarà anche Silvia Provvedi, la fidanzata di Fabrizio Corona, dove racconterà le sue emozioni dopo aver saputo che il suo fidanzato fosse uscito dal carcere.

Verissimo: l’intervista a Silvia Provvedi.

Ospite nel salotto di Silvia Toffanin ci sarà Silvia Provvedi dove condividerà le sue emozioni e pensieri in merito alla scarcerazione di Fabrizio Corona. La Provvedi ha confessato: “Sono molto soddisfatta di me stessa. E’ stata dura, ma devo ammettere che è molto ripagante avercela fatta e riavere Fabrizio a casa. Siamo più forti di prima“. E ancora: “Fabrizio sta cercando di essere perfettamente in linea con le prescrizioni che gli hanno imposto. Non può parlare con i giornalisti, deve condurre una vita semplicemente normale, mantenendo un profilo basso. Esce alle otto di mattina, torna alle sei di sera dopo aver fatto il suo percorso in comunità e poi mangiamo insieme”.

Silvia Provvedi ha ammesso a Silvia Toffanin: “La situazione è molto delicata. Il mio interesse è che lui faccia tutto secondo le regole, perché io ho voglia di pace ed è contro il mio volere che ritorni a patire qualche pena. Il mio primo pensiero è che lui non violi nulla, che stia lontano da ogni tipo di tentazione e che riprenda in mano la sua vita in maniera regolare“. Ha poi detto: “Quello che mi ha sempre preoccupata di più riguarda gli amici non amici che lo potevano influenzare, gasando il suo ego”.

Ha aggiunto durante l’intervista: “Mi auguro che la nostra storia duri per sempre, ma se dovesse finire, con quello che abbiamo passato insieme, resteremmo comunque migliori amici per la vita“. Infine, commentando la dichiarazione fatta da Nina Moric sulla possibilità che Corona torni ad essere un pilastro nella vita del figlio Carlos, Silvia ha detto: “Sono contenta che abbia messo da parte un po’ di astio. Spero vivamente che questo sia un punto di partenza per un po’ di pace“.

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