Amnistia, carceri e riforma dell’ordinamento penitenziario: le ultime news al 14 marzo 2018

Riforma dell’ordinamento penitenziario, le ultime news al 14 marzo 2018: oggi il secondo giorno di protesta. Ieri e oggi, gli avvocati penalisti sono in sciopero per appoggiare Rita Bernardini e a tutte quelle migliaia di detenuti in sciopero della fame nella loro lotta per l’approvazione della riforma dell’ordinamento penitenziario. L’Unione delle Camere penali ha infatti deciso per l’astensione dalle udienze e da ogni altra attività giudiziaria del settore penale. A Roma si è svolta ieri una mobilitazione per incentivare il governo ad approvare, nei pochi giorni che restano, i testi della riforma. La protesta prosegue anche oggi, con la speranza che la riforma venga approvata prima dello scioglimento delle Camere per l’insediamento del nuovo governo.

Riforma dell’ordinamento penitenziario, le parole di Rita Bernardini. 

Rita Bernardini è stata presente alla manifestazione contro la mancata riforma dell’ordinamento penitenziario. L’ex deputata ha pronunciato parole forti contro Orlando e Gentilini, che più volte hanno promesso l’approvazione della riforma, ma le loro parole sono state vane: “Gentiloni e Orlando si sono messi dalla parte di coloro che hanno voluto elettoralmente condividere il ‘dividendo’ della paura e sono stati anche puniti, perchè si preferisce l’originale alla copia sbiadita. Hanno mentito, non hanno mantenuto la parola data”. La Bernardini non è molto fiduciosa: “Siamo oltre la ‘zona Cesarini’ e non c’è al momento alcuna riunione del Cdm convocata per oggi e il 23 marzo scadono le Commissioni parlamentari, che hanno 10 giorni di tempo per dare le loro controrepliche alle controdeduzioni del Governo sullo schema di decreto”

Sulla sua pagina Facebook, la Bernardini ha annunciato che, nel caso la riforma non verrà approvata, presenterà un dossier alla Corte Europea dei diritti dell’uomo, al Consiglio d’Europa e al Comitato per la prevenzione della tortura. Qui puoi trovare tutte le ultime news su amnistia, indulto e carceri.

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