Fabrizio Frizzi: Andrea, il giovane campione de L’Eredità ricorda il conduttore scomparso ieri

Andrea Saccone, il giovanissimo campione per 13 volte di seguito a “L’Eredità” ricorda Fabrizio Frizzi, morto per emorragia cerebrale la scorsa notte. “Ha avuto tante parole di incoraggiamento per me, il rimpianto è non averlo salutato un’ultima volta”.

Andrea Saccone ricorda Fabrizio Frizzi: “Avrei voluto salutarlo ancora una volta”.

Andrea Saccone è il giovanissimo campione dei record: è rimasto in carica per 13 giorni di fila a L’Eredità, entrando così nella storia del programma. Il ragazzo è stato raggiunto dalla notizia della morte del conduttore mentre si trovava a Madrid in viaggio con la scuola, e da lì il diciannovenne ha raccontato un aneddoto della sua esperienza accanto al grande conduttore che ha avuto grandi parole di incoraggiamento per lui e per il suo grande percorso.

“Era davvero una brava persona, sembrava fosse un tuo amico e non un conduttore. Già in televisione lo vedevi simpatico, ma anche dietro le quinte metteva a proprio agio i concorrenti, allentava la tensione. Quando sono andato via mi disse: “Ora continua con la tua vita, continua con i tuoi studi perché qualcosa riuscirai a fare sicuramente perché sei in gamba”. E me l’era venuto a dire anche dietro le quinte. Sapevo che era stato male e a novembre, non si vedeva che stava ancora male, pensavamo fosse guarito. Ero in gita a Madrid con la scuola, poco dopo sveglio mi hanno dato la notizia. Mi dispiace perché avrei voluto scrivergli, mi aveva lasciato la mail per rimanere in contatto ma non ho fatto in tempo.” Rimarrà impresso nella memoria dei telespettatori l’abbraccio commosso tra Saccone al momento della vittoria con Fabrizio Frizzi.

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