Per il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, continuano i collogui con gli esponenti dei partiti al Quirinale per la formazione del nuovo Governo. Ieri sono saliti al colle la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, il presidente della Camera dei deputati Roberto Fico, il presidente emerito Giorgio Napolitano e le delegazioni delle forze politiche minori, comprese Liberi e Uguali e Fratelli d’Italia.
Secondo giorno di colloqui per il Presidente della Repubblica.
Il primo giorno di colloqui, ha confermato le grandi difficoltà per il raggiungimento di un’intesa tra partiti e coalizioni per la formazione di un governo. Da stamattina sta circolando l’ipotesi di nuove elezioni a giugno. Il leader della Lega Salvini in un’intervista ad Affaritaliani ha dichiarato: «Situazione di stallo. Tutti sono fermi sulle loro posizioni e se nessuno si muove si va a votare». Di diversa opinione è invece Gianni Cuperlo che a Radio Anch’io su Radiouno ha detto: «Votare subito sarebbe fallimento per tutti, per tutta la classe dirigente. Con il rischio che ci troveremmo nella stessa situazione di oggi».
La seconda giornata di consultazioni, prevede colloqui del capo dello Stato con le delegazioni delle quattro maggiori forze politiche: ovvero M5S, Lega, Forza Italia e Pd. Alle 10 Sergio Mattarella ha incontrato i capigruppo del PD al Senato e alla Camera dei Deputati, Andrea Marcucci e Graziano Delrio, accompagnati dal segretario reggente del partito Maurizio Martina e dal presidente Matteo Orfini.
Alle 11 invece il presidente della Repubblica incontrerà i capigruppo di Forza Italia al Senato e alla Camera Anna Maria Bernini e Mariastella Gelmini, accompagnati dal leader del partito Silvio Berlusconi. Alle 12 al Quirinale saliranno i capigruppo della Lega al Senato e alla Camera, Gian Marco Centinaio e Giancarlo Giorgetti, insiema al segretario del partito, Matteo Salvini. Infine, alle 16.30, saliranno al Colle il capigruppo del Movimento 5 Stelle al Senato e alla Camera Danilo Toninelli e Giulia Grillo, accompagnati dal capo politico Luigi Di Maio.
