F1, Gp Germania 2018: Vettel ha come obiettivo la vittoria nell’ultima gara di Hockenheim

Sebastian Vettel ha un obiettivo: vincere a Hockenheim, dove non è mai riuscito prima. Un cruccio, perché è davvero come correre in casa visto il tragitto Heppenheim-Hockenheim ha una durata di 40 minuti appena in auto. La missione del week end è mettere nel palmares un successo: «Gareggiamo in Germania e temo possa essere l’ultima volta per un po’ di tempo, da quanto ho sentito: sarebbe un peccato perderla. Sono nato a mezz’ora da questa zona, significa tanto per me e sarebbe bellissimo correre un bel week end qui».

Le difficoltà degli organizzatori a generare profitti dall’evento è nota e Seb aggiunge: «Sarebbe un peccato perdere il GP di Germania, la storia è grandissima. Ci sono tante fabbriche, marchi automobilistici, è un Paese famoso per questo. Ma bisogna pagare per ottenere un GP, per farla semplice. Altre nazioni sono pronte a pagare, il problema forse è che la Germania non è disposta a pagare abbastanza.»

Ferrari in crescita continua, le parole di Vettel!

L’ultima volta che si corse a Hockenheim la Ferrari aveva un volto e una struttura tecnica diversissimi nei ruoli e nell’organizzazione. Oggi la forza della Rossa passa da uno sviluppo che, nelle prime 10 gare, quando è arrivato in pista ha sempre prodotto i miglioramenti sperati.

Quanto sia tutta un’altra Rossa, quella odierna, Seb lo spiega così: «Il team sta ancora crescendo, continua a migliorare, io ne faccio parte da 3 anni e mezzo e continuiamo a diventare più forti. C’è una bella abbinata di persone, sugli sviluppi a volte c’è un elemento, dei pezzi che funzionano meglio di quanto non t’aspettavi, altre volte va peggio. Rispetto al 2016, abbiamo visto come in quella stagione ci bloccammo e non riuscimmo a progredire.

Nel 2017 il cambio di regole ha permesso di riprendere chi stava davanti, abbiamo recuperato tanto, sviluppato la macchina. Speriamo di poter fare meglio anche da ora in avanti, la macchina ha il potenziale».

Mercedes più veloce? Non a Silverstone!

Il potenziale per correre alla pari e sfidare Mercedes c’è. Lo scopo è batterla come a Silverstone, gara giocata senza alcun complesso di inferiorità. Secondo Toto Wolff, nonostante l’esito del trittico di gare alle spalle, la W09 è stata la macchina più veloce, visione in parte accettata da Vettel, che dice: «In generale sono d’accordo siano stati più veloci anche se a Silverstone eravamo sullo stesso livello.

In gara avevamo più o meno lo stesso passo ed è positivo. Nelle due piste precedenti sì erano più forti, vedremo come andranno le cose qui: abbiamo portato aggiornamenti a Silverstone e vedremo come funzioneranno su questa pista. Abbiamo una grande macchina e un potenziale notevole per renderla ancora migliore».

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