Riforma pensioni e quota 100, il punto di Cesare Damiano: “Devo dare ragione a Boeri”

Il deputato del Pd, Cesare Damiano, è tornato a parlare sulle scelte che il Governo vuole compiere in materia previdenziale, soprattutto riguardo Quota 100 per il superamento della Legge Fornero.

Il punto di Cesare Damiano sulla riforma pensioni e quota 100.

Cesare Diamano è intervenuto alla trasmissione “Coffee Break”, su La7, ha commentato la manovra finanziaria del Governo Conte ed, particolamente, i provvedimenti previsti per il superamento della Legge Fornero. Secondo il deputato del Pd, il 2,4% previsto dal Governo non sia affatto sufficiente per fare tutto quello che ci si è proposti di fare.

Quei 6,7 miliardi, ha sottolineato l’ex Presidente della Commissione Lavoro, sono appena sufficienti per realizzare la Quota 100 ma se consideriamo, invece, le intenzioni del Governo in merito a Opzione Donna, ai ‘quarantunisti’, agli ‘esodati’ e al blocco dell’aspettativa di vita, è chiaro che queste risorse sono ampiamente insufficienti.

Purtroppo devo dare ragione a Boeri” ha sottolineato Cesare Damiano. L’esponente del Partito Democratico allora si è domandato: “Se si dice tutto quello che si dice, dove sono i soldi?“. Damiano ha poi affermato che “purtroppo, questo Governo, si trova ancora in campagna elettorale”. Su questa manovra finanziaria, secondo l’ex ministro, “si sta caricando di tutto, in particolar modo le prossime elezioni europee”.

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