Dolores OʼRiordan: la morte potrebbe essere stata causata da unʼoverdose di farmaci!

La morte della cantante irlandese dei Cranberries. Dolores O’Riordan, aveva solo 46 anni, quando è stata trovata morta nella sua stanza all’hotel Hilton di Londra, dove stava registrando una sessione in studio. Fonti vicine alla famiglia avevano fatto sapere che nelle ultime settimane la cantante irladese “era terribilmente depressa“. La sua era stata una vita fatta di sofferenza, infatti, nei giorni successivi alla sua morte sono emerse fuori con grazia e sensibilità le notizie, dell’abuso sessuale subito a 12 anni, il disturbo mentale, il tentato suicidio e il problema di anoressia.

Dolores, era madre di tre figli avuti con Don Burton. I due si erano separati nel 2014, e in quello stesso anno fu arrestata per aver aggredito una hostess e un poliziotto all’aereo porto di Shannon. E in quel occasione si parlò di un disturbo bipolare della personalità. L’anno scorso, la band aveva dovuto annullare il tour per problemi alla schiena di Dolores. Secondo le testimonianze delle ultime persone che avevano incotrato e parlato con la cantante dei Cranberries nelle ultime settimane, lei stava bene ed era contenta.

Causa della morte: overdose di farmaci antidolorifici.

La morte della cantante irlandese Dolores O’Riordan potrebbe essere stata causata da un’overdose di farmaci antidolorifici. L’indiscrezione è stata diffusa dal “Santa Monica Observer“, secondo cui la polizia avrebbe trovato accanto al corpo della cantante dei Cranberries, morta lo scorso 15 gennaio 2018, delle dosi di Fentanyl contraffatto, un potente antidolorifico oppiaceo. Si tratta dello stesso farmaco responsabile della morte di Prince e probabilmente anche del decesso di Tom Petty. Prima di dichiararlo ufficialmente le autorità attendono i risultati dell’esame tossicologico, ma non viene escluso la possibilità di un suicidio tramite overdose.

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