Amnistia e indulto, carceri e detenuti, le ultime news al 12 settembre 2018

Due telefoni cellulari destinati ad un detenuto napoletano che sta scontando la sua pena nel carcere di Ariano Irpino sono stati rinvenuti dalla Polizia Penitenziaria. Grazie al metal detector, la polizia ha rintracciato i telefoni che il detenuto faceva nascondere nel pantaloncino di uno dei suoi figli. Questo fatto non deve meravigliare: lo stesso detenuto, in passato, aveva tentato di farsi portare della droga nascosta nel pannolino del figlio più piccolo.

A rendere noto l’accaduto è il segretario per la regione Campania del Sappe, Emilio Fattorello, che fa sapere che il detenuto adesso è sottoposto ad un regime punitivo con sorveglianza particolare.

Le ultime news dal mondo delle carceri: le parole di Donato Capece.

A parlare dell’accaduto è anche il segretario generale del Sappe Donato Capece: “Il rinvenimento è avvenuto grazie all’attenzione, allo scrupolo e alla professionalità di personale di polizia penitenziaria in servizio ad Ariano Irpino, al quale va il nostro apprezzamento”.

Capece sottolinea come i telefoni cellulari rinvenuti all’interno delle carceri sono sempre più piccoli, e ricorda come “Sulla questione relativa all’utilizzo abusivo di telefoni cellulari e di altra strumentazione tecnologica che può permettere comunicazioni non consentite è ormai indifferibile adottare tutti quegli interventi che mettano in grado la polizia penitenziaria di contrastare la rapida innovazione tecnologica e la continua miniaturizzazione degli apparecchi, che risultano sempre meno rilevabili con i normali strumenti di controllo”. Qui puoi trovare tutte le ultime news su amnistia, indulto e carceri.

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