Dei gravi disordini si sono verificati nei giorni scorsi nel carcere di Poggioreale, a Napoli. Qui 40 detenuti italiani, insegno di protesta contro la modifica degli orari dei colloqui con la famiglia, si sono rifiutati di rientrare nelle proprie celle. Sono state necessarie delle lunghe trattative con i detenuti, al termine delle quali i ristretti hanno deciso di non protestare.
Questo, però, non è l’unico episodio che si è verificato a Poggioreale. Tra alcuni detenuti si è verificata una rissa tra detenuti, ed uno di questi è stato ricoverato in ospedale, ed inoltre, in un altro padiglione, un detenuto ha appiccato un incendio dando fuoco al materasso della sua cella.
Le ultime news ad oggi dal mondo del carcere: le parole di Leo Beneduci.
A parlare di questa serie di eventi critici è Leo Beneduci, il segretario generale dell’Osapp: “Oltre che per motivi di ordine e sicurezza le condizioni di lavoro del personale di polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Napoli Poggioreale sono più che critiche e oltre agli evidenti rischi per l’incolumità fisica degli addetti del Corpo la situazione è resa ancora più precaria da una gravissima carenza di organico che soprattutto nel periodo estivo rende pressoché impossibile fare fronte ai molteplici eventi critici che quotidianamente accadono”.
Beneduci sostiene che debbano essere presi dei provvedimenti disciplinari per alcuni detenuti, mentre per altri si dovrebbe organizzare il ricollocamento in altre strutture penitenziarie. “Il ministro Bonafede e i sottosegretari Ferraresi e Morrone e il nuovo capo del DAP, se ci sono, diano il tanto atteso segnale di cambiamento”, ha concluso Beneduci. Qui puoi trovare tutte le ultime news su amnistia, indulto e carceri.