Un grave episodio si è verificato nel carcere di Campobasso. Qui un detenuto egiziano si è avventato su un’agente di polizia penitenziaria e l’ha baciata ripetutamente. A denunciare l’accaduto è Aldo Di Giacomo, il segretario generale del S.PP. Polizia Penitenziario). Di Giacomo ha fatto sapere che non è la prima volta in cui il detenuto egiziano si rende protagonista di episodi di violenza: è stato altre volte fautore di risse e danneggiamenti.
Di Giacomo commenta lo spiacevolissimo episodio: “Il fattaccio di Campobasso denota da una parte che la popolazione carceraria straniera, specie extracomunitaria, è diventata il problema principalmente e si continua a sottovalutare il rischio di radicalizzazione islamica e terroristica. Dall’altra che il personale di polizia penitenziaria è abbandonato a se stesso”.
Le ultime news dal mondo delle carceri ad oggi, l’appello di Di Giacomo al ministro Bonafede
La situazione nelle carceri è estremamente delicata ed è arrivata al limite, e per questo Di Giacomo ha rivolto un appello al ministro alla Giustizia Alfonso Bonafede affinché porti la riforma dell’ordinamento penitenziario in cima agli adempimenti del governo. Di Giacomo ha poi affermato: “Noi siamo disponibili ad aiutare il Ministro Bonafede ad identificare le maggiori e più gravi emergenze in modo da guadagnare tempo per ripristinare le legittime condizioni di detenzione e al tempo stesso di lavoro per il personale penitenziario che non può certamente occuparsi di tutto anche perché le piante organiche a Campobasso come negli altri istituti sono fortemente deficitarie di personale”.
Di Giacomo si dice convinto della possibilità di rivedere gli aspetti della riforma Orlando, ed ha concluso dicendo che “Qualora si dovesse continuare solo con proclami senza agire concretamente con interventi legislativi ci sarà un anno di dure proteste”.