Amnistia e indulto, carceri e detenuti, le ultime news al 26 gennaio 2018

Amnistia e carceri, le ultime news ad oggi, 26 gennaio 2018: archiviata l’indagine per omicidio colposo che vede coinvolta una dottoressa del carcere di Como. Una dottoressa operante nel carcere Bassone di Como era indagata con l’accusa di omicidio colposo per la morte di un detenuto. Il fatto risale al 2015, quando un detenuto decise di togliersi la vita, impiccandosi. Il detenuto fu subito trasportato nell’ambulatorio del carcere e la dottoressa gli prestò soccorso, ma non vi erano più parametri vitali. La donna, però, è stata indagata per omicidio colposo. Nel marzo del 2016 il giudice aveva chiesto l’archiviazione ma i familiari del detenuto si erano opposti. La vicenda, così, si è prolungata fino ai giorni scorsi, quando il giudice ha definitivamente archiviato il caso. Sollevata la dottoressa, che ha così commentato, come riporta il Corriere di Como: “Sono stati mesi terribili, una situazione molto pesante ma finalmente questa vicenda è conclusa. Spero che questo incubo sia finalmente finito”.

Le ultime news dal mondo del carcere ad oggi, 26 gennaio 2018: nuovi corsi di formazione per giovani detenuti a Poggioreale.

Nel carcere di Poggioreale a breve inizieranno dei corsi di formazione. 24 detenuti potranno seguire i corsi di “Garanzia Giovani” il programma destinato a giovani inoccupati tra i 18 e i 29 anni non impegnati in altre attività nella struttura penitenziaria. DI questi 24 detenuti, 12 potranno partecipare al corso di massaggiatore estetico, mentre altri 12 potranno accedere al corso di acconciatore.

A commentare questa importante iniziativa, come riporta napolivillage.com, è Dolores Cuomo, la direttrice di Aciief: “Questo nostro impegno va precisamente nella direzione che il nostro ente segue da anni, praticamente dalla sua istituzione. Chi opera a Napoli nel settore formativo ha una responsabilità che va ben oltre il fornire competenze e nozioni didattiche, ma deve saper anche educare al rispetto delle regole e alla legalità. Attraverso questi corsi non facciamo altro che proseguire su quel percorso che ci ha permesso di fornire una formazione di qualità ma anche di poter offrire un’alternativa a tanti giovani che altrimenti alternative non ne avrebbero avute tante, se non la strada. Noi, più della scuola pubblica, li prepariamo professionalmente al lavoro, ma soprattutto cerchiamo di trasmettere nei nostri allievi il valore del lavoro e la speranza nel costruirsi un futuro pulito con le proprie mani”. Qui puoi trovare tutte le ultime news su amnistia, indulto e carceri.

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