Nelle carceri marchigiane è emergenza sovraffollamento. Non solo: sono tanti, infatti, i problemi che affliggono queste strutture penitenziarie, e tra questi vi sono carenza nel personale di Polizia Penitenziaria, problemi per i detenuti nel mantenere i contatti con i figli minori.
Di tutte queste problematiche se ne è parlato al convegno Diritti dietro le sbarre, promosso dal Garante dei detenuti Andrea Nobili e tenutosi ad Ancona.
Nobili ha spiegato come il fenomeno del sovraffollamento delle carceri sia sempre più allarmanti: “Cessati gli effetti positivi delle misure di qualche anno addietro, i nostri istituti hanno cominciato nuovamente ad avere un numero di detenuti superiore alla capienza regolamentare. Questo accade anche in alcuni dei sei istituti marchigiani, in particolare ad Ancona Montacuto, a Pesaro e a Fermo. In questi istituti ci sono degli indici che evidenziano una situazione di sovraffollamento”.
Le ultime news dal mondo delle carceri: i problemi delle strutture penitenziarie marchigiane.
Nelle carceri marchigiane il sovraffollamento è diffuso ovunque, ma preoccupa soprattutto il carcere di Montacuto, dove vi sono addirittura cinque letti in celle piccole. Nelle strutture marchigiane appare inoltre molto difficile mantenere i rapporti con la famiglia, in particolar modo con i figli minori, in quanto i colloqui sono troppo rari e possibilità di frequenza è molto rigida.
“I diritti vanno tutelati anche nei confronti dei soggetti che si trovano a vivere la carcerazione, quindi occorre riflettere su come dare concretezza ai principi previsti dalla Carta costituzionale”, ha detto Andrea Nobili.