Amnistia e carceri, le ultime news al 31 gennaio 2018: disposta l’autopsia sul detenuto morto nel carcere di Venezia. Nei giorni scorsi un detenuto è stato trovato senza vita nella sua cella del carcere di Santa Maria Maggiore a Venezia. Sul caso sono stati subito disposti accertamenti: il detenuto ha soli 35 anni, e se è vero che la morte anche a quest’età può sopravvenire per cause naturali, (si ipotizza infatti che egli possa aver avuto un arresto cardiaco), non è possibile escludere altre ipotesi, e per questo il pubblico ministero Elisabetta Spigarelli ha disposto l’autopsia sul corpo del detenuto. Si vuole capire, infatti, se la morte sia dovuta a cause naturali o all’assunzione di farmaci. La polizia, intanto, ha ascoltato i due compagni di cella del detenuto spirato.
Amnistia e carceri, le ultime news al 31 gennaio 2018: ad Asti un agente viene aggredito da un detenuto.
Nel carcere di alta sicurezza di Asti nei giorni scorso un agente di polizia penitenziaria è stato picchiato da un detenuto che sta scontando la pena per reati legati alla mafia. L’agente è stato portato in ospedale per accertamenti. Il carcere di Asti è afflitto dal problema del sovraffollamento, ma questo problema si affianca alla grave carenza di organico del personale di polizia penitenziaria.
A commentare l’episodio di violenza è il segretario generale Osapp Leo Beneduci: “Il nuovo anno non è iniziato purtroppo nel migliore dei modi ed è la naturale prosecuzione della difficilissima situazione delle carceri, che gli operatori penitenziari, e quindi anche la polizia penitenziaria, hanno dovuto affrontare nello scorso anno. L’unica speranza è che il prossimo Governo affronti con urgenza i problemi che la sorveglianza dinamica non ha risolto e che vede tassi di sovraffollamento allarmanti”. Qui puoi trovare tutte le ultime news su amnistia, indulto e carceri.