Il Navigator sarà la figura centrale dell’assistenza tecnica fornita da ANPAL Servizi S.p.A. ai Centri per l’Impiego, selezionata e formata per supportarne i servizi e per integrarsi nel nuovo contesto caratterizzato dall’introduzione del Reddito di Cittadinanza, per il quale l’obiettivo è di assicurare assistenza tecnica ai CPI, valorizzando le politiche attive regionali, anche in una logica di case management da integrare e da implementare con le metodologie e tecniche innovative che saranno adottate per il reddito di cittadinanza”.
Sono disponibili fino ad un massimo di n. 3.000 (tremila) posizioni, distribuite secondo una ripartizione
territoriale. Per potersi candidare ad ottenere l’incarico di Navigator è necessario presentare la domanda entro le 12,00 di mercoledì 8 maggio 2019. Il candidato deve produrre domanda di partecipazione alla selezione pubblica esclusivamente in via telematica, mediante l’utilizzo di PIN INPS oppure SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) oppure CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Criteri di ammissione alla prova selettiva
La selezione pubblica per individuare le professionalità necessarie è stata aperta da ANPAL servizi, sul cui sito è già disponibile il testo integrale dell’Avviso nel quale è descritta anche la procedura da seguire per presentare la candidatura. Sono ammessi alla selezione i candidati in possesso dei requisiti di ammissibilità richiesti secondo un rapporto di 1 a 20 tra posizioni ricercate e candidature pervenute su base provinciale, in ragione del miglior voto di laurea. In caso di parità verrà preferito il candidato più giovane di età.
Compiti dei Navigator
Il Navigator:
1. supporta gli operatori dei CPI nella definizione e qualificazione del piano personalizzato
previsto dalla norma;
2. svolge una funzione di assistenza tecnica agli operatori dei CPI impiegati nel supporto ai
beneficiari del Reddito di cittadinanza nel percorso di inclusione socio‐lavorativa improntato
alla reciproca responsabilità per garantire che il beneficiario porti a termine con successo il
programma e raggiunga la propria autonomia;
3. supporta i CPI nel raccordo con i servizi erogati dai diversi attori del mercato del lavoro a
livello locale o regionale in relazione alle esigenze dei beneficiari, valorizzando tutte le
opportunità offerte dai servizi nel territorio ‐ a partire dalle esigenze espresse dalle imprese
e dalle opportunità offerte dal sistema di istruzione e formazione ‐ per permettere ai
beneficiari di individuare e superare gli ostacoli che incontrano nel percorso verso la
realizzazione professionale, l’autonomia economica e la piena integrazione sociale nella
propria comunità;
4. collabora con gli operatori dei CPI al fine di garantire la realizzazione delle diverse fasi del
processo di servizio previsto dalla norma e assicurare i diritti e i doveri dei beneficiari.