Sebastian Vettel vince il Gran Premio del Bahrain. Il pilota tedesco ha resistito al ritorno delle due Mercedes trionfando con una gomma più usurata dopo una sola sosta ai box. Nel suo 200° Gran Premio in carriera Vettel centra così la 49/a vittoria. Per il tedesco, ora a 50 punti in classifica è il bis del successo all’esordio in Australia. Seconda la Mercedes di Valtteri Bottas. Terza l’altra Mercedes di Lewis Hamilton.
Pasticcio ai box Ferrari invece per quanto riguarda la gara di Raikonnen. La monoposto di Kimi Raikkonen, in quel momento terzo nel gp del Bharein, si era fermata per sostituire le gomme, ma nel ripartire la vettura del finlandese ha investito un meccanico che finisce a terra ed è subito soccorso.
Il finlandese è stato così costretto al ritiro per l’errore nella sostituzione del pneumatico posteriore sinistro. Il meccanico è stato portato al centro medico del circuito di Sakhir, e sarebbe cosciente.
La pista del Gran Premio del Bahrain: il circuito di Sahkir. A che ora si gareggia.
Domenica 8 aprile nel segno della Formula 1 con il Gran Premio del Bahrain: in diretta dal circuito di Sakhir, sarà questo il secondo appuntamento del Mondiale 2018 a breve distanza dalla capitale Manama. La partenza della gara avrà luogo alle ore 17.10 italiane, le 18.10 locali, dal momento che fra l’Italia e la Nazione del Golfo Persico c’è una sola ora di fuso orario.
Si gareggia in notturna, anche per ridurre l’effetto delle alte temperature, che sotto la luce del sole sarebbero decisamente pesanti da sostenere da quelle parti, come d’altronde si era fatto per diverse edizioni prima di passare nel 2014 alla gara in notturna, sotto la luce dei riflettori.
La pista fa parte fin dal 2004 del Circus: la gara si svolgerà sulla distanza di 57 giri, ognuno dei quali misura 5.412 metri, per un totale di 308,238 km. Sono quindici le curve che caratterizzano questo circuito, che comprende sia tratti tortuosi sia alcuni rettilinei decisamente lunghi, tra i quali naturalmente quello del traguardo ma anche quello fra le curve 10 e 11, che sono i due tratti sui quali si potrà attivare il Drs.
Le griglie di partenza: Sebastian Vettel in pole position, Hamilton quarto.
Il sabato è andato come un tifoso della Ferrari avrebbe solo potuto sognare: prima fila tutta per Maranello, con Sebastian Vettel in pole position davanti a un Kimi Raikkonen che sta disputando un eccellente inizio di stagione e anche a Sakhir in diverse sessioni è stato più veloce di Vettel, come d’altronde era già successo anche a Melbourne.
Lewis Hamilton, già quarto in pista, dovrà scattare addirittura dalla nona piazza sulla griglia di partenza a causa della penalizzazione di cinque posizioni per la sostituzione del cambio sulla sua Mercedes.
Il campione del Mondo dovrà dunque tentare una difficile rimonta, mentre la Ferrari cercherà di fare gara di testa con Valtteri Bottas come principale avversario. Non è tutto: sarà molto lontano anche l’altro spauracchio della Ferrari e di Vettel in particolare: Max Verstappen a causa di un incidente già nel Q1 dovrà partire dal quindicesimo posto.