Papa Francesco: Angelus di oggi domenica 27 maggio 2018 in Piazza San Pietro. Festa della Santissima Trinità!

Torna oggi un nuovo appuntamento su Rai 1 con il programma religioso e di approfondimento A sua immagine. “Madri coraggiose” è il tema della puntata di domenica 27 maggio 2018, in onda oggi a partire dalle 10.30 su Rai 1.

Le anticipazione e gli ospiti della puntata di oggi domenica 27 maggio 2018 di A sua immagine.

Lorena Bianchetti si collegherà con Napoli e Maria Luisa Iavarone, la mamma di Arturo, il 17enne accoltellato da una baby gang. A Napoli, domenica mattina, si “correrà” contro la violenza. In studio, oltre alla psicoterapeuta Maura Manca, ci sarà Daniela Manzitti, la “mamma coraggio” che ha denunciato il figlio.

Si conoscerà poi da vicino il desidero di combattere e accogliere delle suore di Montauro che adottano bambini disabili e delle “mamme di vocazione” di Nomadelfia. Si cercherà di far riflettere sulla forza e il coraggio delle donne del nostro tempo, che non si arrendono di fronte alle difficoltà della vita.

La Santa Messa dalla chiesa Santa Maria del Colle in Mormanno (CS) e l’Angelus di Papa Francesco, oggi domenica 27 maggio 2018. 

Alle 10.55 la linea passerà alla Santa Messa, come sempre in onda in diretta su Rai 1. La celebrazione eucaristica di questa settimana verrà trasmessa dalla chiesa Santa Maria del Colle in Mormanno (CS), regia di Michele Totaro, commento Orazio Coclite. Alle 12.00 c’è stato l’Angelus recitato da Papa Francesco in piazza San Pietro.

Ci ha spiegato il Pontefice il significato della festa religiosa che si celebra oggi domenica 27 maggio 2018:”Oggi, domenica dopo Pentecoste, celebriamo la festa della Santissima Trinità. Una festa per contemplare e lodare il mistero del Dio di Gesù Cristo, che è Uno nella comunione di tre Persone: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Per celebrare con stupore sempre nuovo Dio-Amore, che ci offre gratuitamente la sua vita e ci chiede di diffonderla nel mondo”.

Papa Francesco nell’Angelus di oggi domenica 27 maggio 2018 celebra la Festa della Santissima Trinità!

Papa Francesco ha evidenziato:”Le Letture bibliche di oggi ci fanno capire come Dio non voglia tanto rivelarci che Lui esiste, quanto piuttosto che è il “Dio con noi”, vicino a noi, che ci ama, che cammina con noi, è interessato alla nostra storia personale e si prende cura di ognuno, a partire dai più piccoli e bisognosi. Egli è Dio lassù nei cieli ma anche quaggiù sulla terra. Pertanto, noi non crediamo in una entità lontana, no! In un’entità indifferente, no! Ma, al contrario, nell’Amore che ha creato l’universo e ha generato un popolo, si è fatto carne, è morto e risorto per noi, e come Spirito Santo tutto trasforma e porta a pienezza.

San Paolo, che in prima persona ha sperimentato questa trasformazione operata da Dio-Amore, ci comunica il suo desiderio di essere chiamato Padre, anzi “Papà” – Dio è “Papà nostro” -, con la totale confidenza di un bimbo che si abbandona nelle braccia di chi gli ha dato la vita.

Lo Spirito Santo agendo in noi fa sì che Gesù Cristo non si riduca a un personaggio del passato, no, ma che lo sentiamo vicino, nostro contemporaneo, e sperimentiamo la gioia di essere figli amati da Dio. Infine, nel Vangelo, il Signore risorto promette di restare con noi per sempre. E proprio grazie a questa sua presenza e alla forza del suo Spirito possiamo realizzare con serenità la missione che Egli ci affida. Qual è la missione? Annunciare e testimoniare a tutti il suo Vangelo e così dilatare la comunione con Lui e la gioia che ne deriva. Dio, camminando con noi, ci riempie di gioia e la gioia è un po’ il primo linguaggio del cristiano.

Dunque, la festa della Santissima Trinità ci fa contemplare il mistero di Dio che incessantemente crea, redime e santifica, sempre con amore e per amore, e ad ogni creatura che lo accoglie dona di riflettere un raggio della sua bellezza, bontà e verità. Egli da sempre ha scelto di camminare con l’umanità e forma un popolo che sia benedizione per tutte le nazioni e per ogni persona, nessuna esclusa.

Il cristiano non è una persona isolata, appartiene ad un popolo: questo popolo che forma Dio. Non si può essere cristiano senza tale appartenenza e comunione. Noi siamo popolo: il popolo di Dio. La Vergine Maria ci aiuti a compiere con gioia la missione di testimoniare al mondo, assetato di amore, che il senso della vita è proprio l’amore infinito, l’amore concreto del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo“, conclude Papa Francesco. Qui trovi tutte le ultime notizie su Papa Francesco.

Informazioni sull'autore