Riforma pensioni 2018, le ultime novità. Padoan: “Gravissimo errore abolire la legge Fornero”

Riforma delle pensioni 2018. Per molte forze politiche schierate in vista delle elezioni, la riforma delle pensioni 2018 deve passare attraverso la cancellazione della Legge Fornero. Il Ministro dell’economia Pier Carlo Padoan è intervenuto nel dibattito per difendere la legge sulle pensioni più contestata degli ultimi anni, affemando che sarebbe un gravissimo errore abolire la riforma Fornero.

Riforma delle pensioni. Padoan:”Un gravissimo errore cancellare la legge Fornero”.

In risposta ai programmi di partito approntati in vista delle prossime elezioni, che includono l’abrogazione della Legge Fornero sulle pensioni, Padoan, a margine di una conferenza sul quadro finanziario pluriennale a Bruxelles, ha precisato che la Legge Fornero “è uno dei pilastri del sistema pensionistico italiano e della sostenibilità finanziaria del Paese”.

Il Ministro non esclude, però, la possibilità di ritocchi:”Naturalmente le correzioni sono sempre possibili, come, per esempio, nel caso dell’ultima legge di bilancio, in cui sono stati rivisti i meccanismi relativi ai lavori usuranti, che hanno permesso di mitigare l’impatto dell’adeguamento dell’età pensionabile”. “Si possono sempre migliorare le riforme ma abolirle sarebbe del tutto fuori luogo”, ha sottolineato.

Riforma delle pensioni e Legge Fornero: l’intervento di Cazzola

L’abolizione della Legge Fornero è un errore anche per l’economista Giuliano Cazzola, che sulle formiche.net ha osservato:” Nel caso di ulteriori e più significative manomissioni della riforma Fornero (ripeto: quell’impianto ha già subito mutilazioni gravi; basti pensare alle risorse destinate a ben otto salvaguardie per i c.d. esodati) non dobbiamo dimenticare che le misure adottate nel 2017 hanno comportato un aggravio di spesa di 7 miliardi in un triennio, mentre quelle della legge di bilancio per il 2018 aggiungeranno altri 2 miliardi in un decennio”.Qui puoi trovare le ultime news e novità su riforma pensioni.

Informazioni sull'autore