Sciopero scuola, oggi 8 gennaio 2018: docenti dell’infanzia e primaria protestano a Roma e in altre città

Sciopero scuola, le ultime news. Manifestazione di protesta degli insegnanti al Ministero dell’Istruzione a Roma. Oggi, 8 gennaio 2018, primo giorno di scuola dopo le festività natalizie, rischio aule chiuse per i bambini dell’infanzia e delle primarie. È previsto uno sciopero dei docenti, per il diritto dei diplomati magistrali prima del 2001-2002 ad essere inseriti nelle graduatorie a esaurimento (Gae). In programma una manifestazione di protesta davanti al Ministero dell’Istruzione a Roma. E in altre città, come Torino, Milano, Bologna, Palermo, Cagliari, Catanzaro e Bari, ci saranno manifestazioni di protesta davanti agli Uffici Scolastici Regionali.

Il chiarimento del Miur alla protesta.

Le principali organizzazioni sindacali, Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Rua, Snals Confsal e Gilda Unams, hanno richiesto al Miur: “una soluzione politica in grado di ricomporre i diritti di tutti“, consentendo di “riaprire le graduatorie d’istituto per permettere l’inserimento dei docenti che, collocati in Gae e quindi in prima fascia d’istituto, erano stati esclusi dalla seconda fascia“. Ministero dell’Istruzione ha chiarito che la decisione presa nell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato (11/2017) “non ha effetti immediati su tutte le situazioni giuridiche soggettive dei diplomati magistrali o dei controinteressati” e che la sentenza “riguarda i diplomati magistrali che hanno conseguito il titolo entro il 2001/2002, che non risultavano inseriti nelle Graduatorie permanenti all’atto della loro trasformazione in Graduatorie ad esaurimento nel 2007 e che recentemente hanno proposto ricorsi per ottenere comunque l’inserimento nelle citate Gae”.

Precisando: “la sentenza non ha alcun impatto, né immediato né futuro sui diplomati magistrali, già di ruolo o ancora oggi iscritti nelle Gae, che risultavano già iscritti nelle Graduatorie permanenti nel momento in cui la legge 296 del 2006 le ha trasformate in Graduatorie ad esaurimento. Per essere inclusi nelle Gae avevano dovuto infatti conseguire o l’idoneità in un concorso pubblico per titoli e esami, o frequentare e superare un corso straordinario organizzato dal Miur finalizzato al conseguimento dell’idoneità per la scuola elementare o dell’abilitazione per la scuola materna, corso destinato esclusivamente a coloro che erano in possesso del diploma magistrale o di scuola magistrale e di determinati requisiti di servizio”. Il Miur ha richiesto il parere dell’Avvocatura dello Stato e, una volta acquisito, riconvocherà le organizzazioni sindacali.

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