Sereno Variabile, le anticipazioni di oggi sabato 27 gennaio 2018: viaggio a Barletta, Andria, Trani

Sereno Variabile, le nuove anticipazioni della puntata di sabato 26 gennaio 2018. In occasione della Giornata della Memoria va in onda una puntata speciale del programma Sereno Variabile, oggi sabato 27 gennaio alle 17.15. Le telecamere del programma di Rai2, saranno in Puglia nella provincia istituita nel giugno del 2004, che raggruppa tre capoluoghi: Barletta, Andria e Trani. Giovanni Muciaccia e Osvaldo Bevilacqua mostreranno aspetti, curiosità ed eccellenze di una regione che fu molto cara a Federico II di Svevia le cui tracce sono ben presenti nei numerosi castelli federiciani.

Sereno Variabile, le anticipazioni di oggi sabato 27 gennaio 2018: puntata speciale sulla Memoria!

Ma in occasione della Giornata della Memoria è al drammatico passato del secolo scorso che questa puntata farà soprattutto riferimento. Sereno Variabile porterà infatti, per la prima volta sul piccolo schermo, le immagini dell’antica distilleria di Barletta, dove entro il 2020 sorgerà il Museo e l’Archivio della Musica Concentrazionaria, ovvero di tutta la musica creata e scritta nei campi di concentramento e di sterminio. Un’opera ciclopica cui sta dedicando la vita il Maestro Francesco Lotoro che fino ad oggi ha recuperato oltre 8.000 opere e 12.000 spartiti. Del progetto verrà mostrata anche una fedele proiezione in 3D di come sarà articolato questo spazio già conteso da altre capitali della cultura.

Sereno Variabile, la ricostruzione della battaglia di Canne, oggi sabato 27 gennaio 2018!

Rimanendo nel campo delle ricostruzioni, sarà poi possibile vedere una perfetta simulazione animata della Battaglia di Canne del 2 agosto del 216 a.C. dove Annibale inflisse all’esercito romano una delle più gravi sconfitte della storia. Il Parco archeologico di Canne è oggi infatti in grado di offrire un percorso interattivo e multimediale molto coinvolgente ed immersivo. A Trani Osvaldo Bevilacqua guiderà gli spettatori all’interno del curioso “Museo della macchina per scrivere“: oltre 500 pezzi dalla fine dell’800 all’avvento del computer. Sul fronte delle eccellenze gastronomiche non potevano poi mancare la famosa burrata di Andria e gli altrettanto celebri confetti, i tenerelli, vanto di una produzione dolciaria che si avvicina ai 150 anni di vita.

Concludono questa ricchissima puntata una visita al Teatro Curci di Barletta dove si sta svolgendo un interessante esperimento teatrale – il “Teatro senza Barriere” – che coinvolge ragazzi normodotati e ìcoetanei con disagi psichici. Infine un doveroso tributo a Pietro Mennea nelle strade del centro storico della sua Barletta che lo videro correre da bambino e adolescente.

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