Amnistia e indulto, carceri e detenuti, le ultime news al 31 ottobre 2018

Un nuovo episodio di violenza si è verificato nelle carceri italiane, stavolta a Torino, al Lorusso e Cutugno. Qui una detenuta, ristretta per rapina e con fine pena nel 2019, ha aggredito un agente di polizia penitenziaria, prendendolo a schiaffi. Il motivo? Il poliziotto le aveva chiesto di abbassare la voce mentre era al telefono, siccome anche un’altra detenuta stava telefonando.

A dare la notizia di questo grave episodio è il Segretario generale dell’Osapp Leo Beneduci. “Mai come in questo momento”, ha dichiarato, “la convivenza e la funzionalità del sistema penitenziario risultano compromesse dall’altissimo numero di aggressioni subite dal personale. Il sistema è pervaso dal concessivismo e dal buonismo che nulla hanno a che fare con la giusta certezza della pena”.

Le ultime news dal mondo delle carceri ad oggi, 31 ottobre: Leo Beneduci chiede l’introduzione dei taser e degli spary al peperoncino.

Beneduci ha continuato a commentare il triste momento che si sta vivendo nelle carceri, facendo notare che “Purtroppo il mancato rispetto delle regole di convivenza penitenziaria in cui, grazie a garanti, mediatori culturali, politici incoerenti o conniventi e associazioni di varia natura non solo sono gli agenti ad avere sempre torto ma i direttori penitenziari hanno smesso quasi completamente di agire disciplinarmente nei confronti dei detenuti nei casi previsti. In tali condizioni è quanto mai urgente che il guardasigilli Bonafede e il sottosegretario delegato Morrone si preoccupino di dotare la polizia penitenziaria di maggiori organici (atteso che gli attuali sono stati falcidiati da innumerevoli e ingiustificate riduzioni anche dalla legge Madia) e di concreti strumenti anti aggressione quali spray al peperoncino e taser non solo nell’interesse interno agli istituti di pena ma anche per la sicurezza della intera collettività”.

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