Amnistia e indulto, carceri e detenuti: le ultime news al 5 giugno 2018

Un nuovo, grave episodio di violenza si è verificato nelle carceri italiane, stavolta a Salerno. Qui, nei giorni scorsi, un detenuto di origini marocchine è stato violentemente aggredito dai compagni di stanza. Sembra che il motivo della violenza sia da ricercare in precedenti episodi di contrasti che i compagni di cella hanno avuto con il detenuto.

Ad evitare che la situazione degenerasse è stato il tempestivo intervento degli agenti di polizia penitenziaria. Il detenuto aggredito è stato portato urgentemente al pronto soccorso cittadino a causa delle gravi ferite alla testa riportate.

Le ultime news dal mondo del carcere ad oggi: un detenuto viene aggredito da altri reclusi a Bari.

Un detenuto che sta scontando la pena in quanto accusato di essere il mandante dell’agguato a Bari dove rimase uccisa, per errore, una donna di 84 anni, è stato aggredito in carcere.

A picchiare il detenuto sarebbero altri detenuti appartenenti ad un altro clan di Bari, probabilmente per un regolamento di conti per la gestione di traffici illeciti. Il detenuto ha riportato lesioni al volto e all’orecchio.

In Puglia ed in Basilicata, intanto, è emergenza sovraffollamento, basti pensare che a fronte di una capienza di circa 2700 posti vi sono 4000 detenuti.

Domenico Mastrulli, segretario generale della Cosp, ha lanciato un appello al Ministro della giustizia. “Il trend negativo di eventi è in crescita, un trend in cui si annoverano i molteplici tentativi di suicidio messi in atto da alcuni detenuti nei penitenziari pugliesi, l’elevato numero di aggressioni ai danni degli agenti di polizia penitenziaria costretti a lavorare in condizioni disumane, con un organico ridotto all’osso. Una situazione non più tollerabile”. Qui puoi trovare tutte le ultime news su amnistia, indulto e carceri.

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