C’è posta per te, il riassunto e le storie più belle di ieri. Ieri 24 marzo 2018 è stata trasmessa la decima puntata di C’è Posta per te del 2018, condotto da Maria De Filippi. Ospiti speciali della serata Patrick Dempsey e Paulo Dybala. Scopriamo insieme i momenti più importanti della serata.
Cʼè posta per te, una sorpresa speciale per Michela.
I figli di Michela, Gennaro e Francesca hanno contattato C’è posta per te per fare una sorpresa alla loro mamma: Patrick Dempsey. Michela ha subito un grave lutto, il marito è morto a causa di un incidente sul lavoro.
I due ragazzi in studio hanno detto: “Mamma è stata fortissima papà è stato l’unico uomo della sua vita. Ha ripreso a lavorare per 20 euro al giorno. Per noi è la migliore mamma al mondo e vogliamo ricordarle quanto sia una leonessa”. Michela, ha accettato l’invito di Maria De Filippi, e dall’altra parte si trova sua figlia e scoppia in lacrime: “Mi hai dato grande forza oggi sono qui per dirti che non ti lasceremo sola. Parlo al plurale perché siamo in due…”. Ed è apparso anche il figlio Gennaro che ha detto: “Ti vogliamo bene mamma”.
Poi in studio fa ingresso Patrick Dempsey, emozionato per la storia, Michela è davvero molto felice e riceve anche uno stupendo regalo: dopo aver simulato una finta chiamata al cellulare l’attore rientra in studio con un salvadanaio pieno.
Cʼè posta per te, una sorpresa speciale per Giuseppe: Paulo Dybala.
Maria De Filippi fa entrare in studio Luana, che ha mandato a chiamare il compagno Giuseppe, padre dei suoi due figli: “A volte mi chiedo che senso abbia la vita perchè abbiamo grossi problemi. Ma sono qui per dirgli che sono sfoghi e che non lo lascerei mai per nulla al mondo”. Poi Maria legge una lettera di Luana, che racconta di quando si sono dovuti trasferire in una mansarda in cui quando piove bisogna adoperarsi di stracci e secchi per non restare allagati. “Voglio dire a Giuseppe che per me il mio campione è lui“. Paulo Dybala, attaccante della Juventus, è l’idolo del compagno di Luana, è in studio pronto per fargli una sorpresa.
