F1, GP Brasile 2018: Hamilton vince, Raikkonen terzo

E’ la 72esima vittoria in carriera per Hamilton, la decima in stagione. E’ ora a -19 dal record di 91 successi di Michael Schumacher. Hamilton sale oggi a quattro campionati in doppia cifra per successi (peraltro tutti consecutivi dal 2015), eguagliando la somma di quelle di tutti gli altri piloti della storia messi assieme (due di Schumacher e due di Vettel).

Vince Hamilton, ma Ocon frena Verstappen!

A Interlagos vince Lewis Hamilton, ma l’attenzione è tutta per Max Verstappen. Il pilota della Red Bull è stato protagonista di una gara perfetta e che con una RB14 impeccabile sembrava destinato al successo. Poi, però, di mezzo ci si è messo Esteban Ocon.

Il driver della Force India, doppiato, si è reso protagonista di una manovra scorretta che ha causato un contatto e il testacoda di Verstappen che a quel punto è scivoltao al secondo posto e, con il fondo danneggiato, non è più riuscito a tornare in testa. “E’ un idiota”, ha detto il belga-olandese nel post gara su Ocon, che è stato sanzionato con 10 secondi di Stop&Go e soprattutto è stato spintonato da Verstappen nel retro podio.

Un episodio pessimo conseguenza di un errore, una vera stupidaggine, forse anche conseguenza della frustrazione legata ai dubbi sul suo futuro in F1. La gara nel complesso è stata emozionante, con la Ferrari che va sul podio grazie a Kimi Raikkonen, mentre Vettel si deve accontentare del sesto posto a causa di una partenza condizionata da un sensore che ha poi fatto i capricci per tutta la gara.

La vittoria di Hamilton consegna aritmeticamente il titolo Costruttori alla Mercedes per il quinto anno consecutivo.

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