Governo Cottarelli, ancora niente di fatto: si attende un nuovo colloquio con Mattarella domattina

Questo governo non s’ha da fare. Carlo Cottarelli era atteso oggi al Colle per decidere la lista dei ministri, ma dopo il colloquio con Sergio Mattarella è andato via senza sciogliere la riserva e senza rilasciare alcuna dichiarazione. Si è dunque iniziato a vociferare di una rinuncia da parte di Cottarelli, ma dal Quirinale è stato comunicato che il premier incaricato a formare il governo ha solo bisogno di più tempo a causa di alcuni nodi presenti per la compilazione della lista dei ministri e tornerà al Quirinale domattina.

Secondo alcune fonti, invece, l’incontro al Quirinale domattina ci sarà, ma per rimettere il mandato. In questo caso si potrebbe tornare presto al voto, anche a fine luglio, probabilmente il 29. Questa data era stata già individuata da Lega, Movimento Cinque Stelle, Pd e Forza Italia.

Gunther Oettinger, l’uscita infelice: “I mercati insegneranno agli italiani a votare nel modo giusto”. 

Il clima di stallo e di incertezza politica, intanto, sta focendo volare lo spred, che ha toccato addirittura la quota 320 punti. Questa situazione ha portato il commissario europeo al Bilancio, Gunther Oettinger, a dire una spiacevolissima considerazione che sta portando indignazione e proteste non solo da parte degli italiani. Parlando della situazione che si sta verificando, Oettinger ha così commentato: “I mercati insegneranno agli italiani a votare nel modo giusto”.

Oltre alle accese polemiche esplose sui social, il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, ha chiesto rispetto per gli elettori italiani, mentre il presidente dell’Europarlamento Antonio Tajani ha ribadito che “Non sono i mercati a decidere il destino della Repubblica ma i cittadini con il loro libero voto e le istituzioni che li rappresentano”.

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