Per circa 3,5 milioni di pensionati italiani arriverà tra pochi giorni la quattordicesima, è la somma aggiuntiva sarà accreditata con il rateo della pensione di luglio. La quattordicesima spetta a coloro che hanno 64 anni e percepiscono un reddito complessivo che va fino a un massimo di due volte il trattamento minimo per quanto riguarda il trattamento previdenziale dei lavoratori dipendenti.
Pensioni: dal 2 luglio quattordicesima per 3,5 milioni di pensionati.
La quattordicesima consiste in una somma variabile tra 336 e 655 euro a seconda del reddito e degli anni di contributi versati, spetta a tutti quelli che sono in pensione da lavoro privato, pubblico e autonomo che abbiano compiuto 64 anni di età e il cui reddito personale annuo complessivo non superi le due volte il trattamento minimo. Il reddito di un pensionato che avrà diritto alla quattordicesima non dovrà superare i 1.014,84 euro al mese.
Per i lavoratori dipendenti dai 15 ai 25 anni di contributi e per gli autonomi fino a 18 anni di contributi sulla pensione verrà accreditato un extra da 546 euro. Per quanto concerne i pensionati che percepiscono da 1,5 volte a 2 volte il minimo, per chi ha 15 anni di contributi da dipendente o 18 da autonomo, il bonus sarà di 336 euro.
Sarà accreditato un bonus di 437 euro per lavoratori con un trattamento 1,5 volte il minimo, dipendenti con 15 anni di contributi e per lavoratori autonomi con 18 anni di contributi sull’assegno. La quattordicesima sarà di 420 euro per i dipendenti da 15 a 25 anni di contributi e per gli autonomi da 18 anni a 28 anni di contributi.
Infine per i dipendenti con oltre 25 anni di contributi e gli autonomi con oltre 28 anni, l’assegno sarà di 504 euro. Il bonus verrà erogato in un’unica rata e non è soggetta a tassazione. E verrà pagata d’ufficio, quindi non è necessario inviare alcuna domanda in quanto inviato in concomitanza con l’assegno previdenziale di luglio.