Sanremo 2018, i momenti più belli e la classifica finale dell’ultima serata di ieri, 10 febbraio 2018!

Si è concluso il Festival di Sanremo 2018, che sicuramente passerà alla storia come un Festival dei record. Anche la serata finale ha ottenuto con un ottimo risultato in termine di ascolti: ieri sera a seguire il Festival su Rai 1 sono stati ben 12 milioni 125mila telespettatori, contribuendo a realizzare uno share del 58,3%. A partite chiuse, possiamo dire che il Festival di Claudio Baglioni ha vinto e convinto, realizzando ogni serata ottimi risultati in termini di share, che sono stati possibili grazie ad un intrattenimento di qualità.

Sanremo 2018, infatti, ha visto al suo centro le canzoni ma non solo: è stato anche un Festival piacevole da seguire, con un intrattenimento brioso e mai banale grazie ad una vivace Michelle Hinziker, vera padrona di casa, ad un, a sorpresa, ironico Baglioni e grazie ad un brillante Favino. A contribuire al successo di questo Festival sono stati anche i tanti ospiti che sono saliti sul palco, dallo “scalda pubblico” Fiorello all’energica, nonostante la laringite, Laura Pausini. Ma veniamo a noi, e ricordiamo i momenti più emozionanti della quinta ed ultima serata di ieri.

Il riassunto della quinta ed ultima serata del Festival di Sanremo 2018: le esibizioni dei Big.

Claudio Baglioni ha aperto l’ultima serata del Festival di Sanremo con una gaffe, presentando la canzone del vincitore delle Nuove Proposte come “Il ballo delle apparenze”. Il titolo della canzone di Ultimo, invece, è Il ballo delle incertezze, come poi immediatamente Baglioni ha ribadito. Dopo l’omaggio alla canzone vincitrice delle Nuove proposte, parte l’attesa gara dei Big. Luca Barbarossa è il primo Campione a rompere il ghiaccio e canta la sua Passame er sale. Segue Red Canzian con Ognuno ha il suo racconto: motivo orecchiabile, canzone tutta da cantare e Red che la interpreta in maniera molto sentita. Seguono i The Kolors con Frida (Mai mai mai), pezzo dall’arrangiamento molto interessante. 

A Sanremo 2018 arriva il momento di un’attesissima ospite: si tratta di Laura Pausini, al cui presenza sul palco dell’Ariston era attesa durante la prima serata di martedì ma, a causa di una bruttissima laringite, la Pausini ha dovuto rimandare l’appuntamento con quel palco che le diede il successo 25 anni fa. Laura, ripresa ma non ancora al top, in abito lungo nero pieno di punti luce intona la sua nuova canzone Non è detto. A sorpresa, c’è un collegamento telefonico con Fiorello, che regala, come sempre, momenti di spensieratezza e di divertimento. Conclusa la telefonata, continua il Laura show. Con Baglioni, la cantante di Solarolo cantano Avrai, poi Laura canta Come se non fosse stato mai amore e, durante l’esecuzione, scende il platea per salutare il pubblico e poi esce fuori il teatro (nonostante le condizioni di salute non ancora al top), per cantare gli ultimi minuti della canzone insieme ai suoi fan che l’attendevano all’uscita dell’Ariston. Laura ha incantato e, ricordando lo spettacolo fatto con l’amica e collega Paola Cortellesi, verrebbe un’idea: la Pausini e la Cortellesi alla conduzione di Sanremo?

La gara dei Big riprende con Elio e le storie tese, che si esibiscono nuovamente con i Neri per Caso. La loro Arrivedorci è un malinconico saluto: concluso il Festival gli Elio che ci hanno fatto tanto ridere e divertire si scioglieranno. Se è sembrato strano che gli Elii si siano presentati nuovamente sul palco con i Neri per caso come per la serata dei duetti, nulla ha detto Baglioni in proposito: una concessione riservata ad un gruppo che si sta sciogliendo? Sanremo presenta, poi Antonella Clerici che parla del nuovo teen talent Rai che la veedrà conduttrice, SanremoYoung.

Sanremo 2018, i momenti più belli dell’ultima serata del Festival.

La gara prosegue con Max Gazzè, che canta La leggenda di Cristalda e Pizzomunno. Gazzè, magistrale nella sua esibizione, ci fa conoscere una delle più belle e romantiche leggende, ambientata a Vieste, che esistano. Annalisa entra sul palco con un vestito vintage dal mood quasi ottocentesco, e canta Il mondo prima di te, canzone che da subito ha convinto critica e pubblico ed eseguita alla perfezione. Renzo Rubino canta Custodire al piano, e sul finale della canzone fa entrare sul palco i nonni, che ballano abbracciati sulle note della sua canzone. I Decibel cantano La lettera del Duca, il pezzo rock di questo Festival. Sanremo continua sulle magiche atmosfere regalate dal trio Ornella Vanoni-Bungaro-Pacifico, che regalano un’altra bellissima esibizione degna di nota. Giovanni Caccamo canta Eterno, canzone romantica che poi lascia spazio alla vivace Una vita in vacanza de Lo Stato sociale, con l’oramai immancabile ed applauditissima Paddy Jones che balla ed incanta.

Michelle Hunziker propone al pubblico un video con alcuni momenti divertenti delle prove di conduzione con Baglioni e Favino (si vedono anche le scene di prova della canzone di Biancaneve in cui Baglioni interpreta il pozzo). La gara continua con Riccardo Fogli e Roby Facchinetti, e stavolta la gaffe, dopo quella iniziale di Baglioni, è di Michelle a cui non viene in mente il nome di Facchinetti e si fa suggerire dall’orchestra. I due ex Pooh cantano Il segreto del tempo, con le solite stonature – ahimè- di Roby. Segue l’esibizione di Diodato e Roy Paci che cantano la loro Adesso.

Sanremo regala un altro momento di cultura con Pierfrancesco Favino che recita un brano estratto da La notte poco prima delle foreste di Bernard-Marie Koltès. È il momento di un’altra super ospite: Fiorella Mannoia, che già l’anno scorso calcò il palco dell’Ariston, ma come concorrente, posizionandosi seconda dietro a Francesco Gabbani con la sua Che sia benedetta. Fiorella canta Mio fratello che guardi il mondo di ivano Fossati, e Claudio Baglioni ha duettato con la grande artista.

La gara prosegue con Nina Zilli, in abito vintage, con Senza appartenere, e regala una bellissima esibizione che solo una voce come la sua può realizzare. Noemi entra sul palco dell’Ariston e canta la sua Non smettere mai di cercarmi, un pezzo graffiante che sicuramente ascolteremo tanto in radio. È adesso il momento di Ermal Meta e Fabrizio Moro con il loro inno antiterrorismo, ispirato alla lettera di un padre che ha perso il figlio nell’attentato di Barcellona, Non mi avete fatto niente. La gara prosegue con Mario Biondi che canta Rivederti. La gara è giunta agli sgoccioli, mancano solo due esibizioni: le Vibrazioni, che cantano Così sbagliato, e Enzo Avitabile e Peppe Servillo con Il coraggio di ogni giorno. Televoto chiuso, non ci resta che attendere la classifica. Prima di leggere la classifica ufficiale, ecco che sul palco entrano altri grandi ospiti: Nek, Francesco Renga e Max Pezzali calcano il palco dell’Ariston e cantano Strada facendo con Claudio Baglioni.

Sanremo 2018, la classifica ufficiale: ultimo posto per Elio e le storie tese, quinto per Ornella Vanoni.

Finalmente arriva il momento in cui viene svelata l’attesissima classifica del Festival di Sanremo targato Claudio Baglioni. Al ventesimo posto ci sono Elio e le Storie Tese. Diciannovesimo posto per Mario Biondi, diciottesimo per Roby Facchinetti e Riccardo Fogli. Al diciassettesimo posto c’è Nina Zilli, al sedicesimo i Decibel al quindicesimo Red Canzian. Quattordicesima è Noemi, tredicesimo Renzo Rubino, dodicesimo Avitabile-Servillo. Undicesimo posto per Le Vibrazioni, decimo per Giovanni Caccamo, nono per i The Kolors. Diodato e Roy Paci si posizionano all’ottavo posto, Luca Barbarossa al settimo, Max Gazzé al sesto, Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico al quinto, Ron al quarto posto. Sul podio, senza indicare l’ordine di graduatoria, ci sono Lo Stato Sociale, Annalisa e Meta Moro. Per loro si riapre il televoto, ed intanto Sabrina Impacciatore, in abito principesco con tanto tulle che la fa anche cadere sul palco, canta insieme a Michelle, Baglioni e Favino Canzone intelligente di Cochi e Renato.

Sanremo 2018, vincono Ermal Meta e Fabrizio Moro.

Arriva il momento dell’assegnazione dei premi. Il Premio della critica Mia Martini va a Ron, che a Sanremo ha portato un pezzo scritto da Lucio Dalla. Il premio dalla sala stampa Lucio Dalla va a Lo Stato Sociale. La giuria degli esperti assegna il premio per il miglior testo a Mirkoeilcane. Il premio Giancarlo Bigazzi per la miglior composizione musicale va a Max Gazzè. Ed ecco il momento finale. Claudio Baglioni annuncia che al terzo posto c’è Annalisa, Lo Stato Sociale al secondo. Il Festival di Sanremo 2018 è vinto da Fabrizio Moro ed Ermal Meta.

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