Washington (Stati Uniti d’America) – A seguito degli attacchi della settimana scorsa a due petroliere nel Golfo di Oman, l’amministrazione Trump ha deciso di inviare altri mille soldati in Medio Oriente. Lo ha annunciato il ministro della Difesa pro tempore Patrick Shanahan. Con quale obiettivo? Il contingente, ha dichiarato, verrà inviato a “scopi difensivi per fare fronte alle minacce aeree, navali e di terra in Medio Oriente“.
Oltre a quanto detto sopra, il contingente contribuirà a garantire la sicurezza del personale militare che sta già operando nella regione e, naturalmente, a proteggere gli interessi nazionali degli Stati Uniti. La decisione, ha affermato ancora Shanahan, è stata presa in seguito a una richiesta del Comando centrale Usa (Centcom) e a “consultazioni con la Casa Bianca“.
Gli USA continuano ad accusare Teheran!
Il segretario alla Difesa ha ribadito che in ogni caso gli Stati Uniti non vogliono un conflitto con l’Iran, ma “continueranno a monitorare la situazione e a modificare i livelli delle forze, in funzione delle informazioni di intelligence riguardanti minacce credibili”. Ieri, il Pentagono ha diffuso nuove immagini che secondo gli Stati Uniti dimostrano le responsabilità iraniane negli attacchi alle petroliere.
