Un grave episodio di violenza a danni degli agenti di polizia penitenziaria è avvenuto nelle carceri, stavolta a Mantova. Qui un detenuto nordafricano, che sta scontando la pena per rapina, resistenza a pubblico ufficiale ed altri reati, ha aggredito gli agenti in servizio, che hanno necessitato di medicazioni al pronto soccorso.
Il segretario regionale del Sappe Alfonso Greco ha commentato l’accaduto, ricordando che appena qualche giorno fa lo stesso detenuto aveva danneggiato l’infermeria del carcere: “Nonostante questo il detenuto era ancora a regime aperto e l’aggressione si sarebbe potuta evitare se solo si fossero adottate maggiori accortezze nella sua gestione”.
Anche il segretario generale del Sappe Donato Capece ha espresso il suo parere: “Il farraginoso sistema carcerario italiano non regge più, ed i costanti e continui eventi critici che si verificano ogni giorno ne sono la più evidente dimostrazione. Il Sappe denuncia da tempo che la sicurezza interna delle carceri è stata annientata da provvedimenti scellerati come la vigilanza dinamica e il regime aperto, l’aver tolto la sorveglianza alle mura di cinta, la mancanza di personale – servono almeno 8.000 nuovi agenti rispetto al previsto -, il mancato finanziamento per i servizi anti intrusione e anti scavalcamento. Pensare che la soluzione ai problemi delle carceri sia l’ipotizzata riforma penitenziaria è un bluff. Le aggressioni al personale in servizio sono il sintomo di una situazione allarmante, da risolvere con provvedimenti di tutela e non certo con leggi che allarghino le maglie della sicurezza penitenziaria”.
Le ultime news dal mondo del carcere ad oggi: nuovi episodi di violenza nelle carceri italiane.
Un inaudito episodio di violenza si è verificato nel carcere Marassi, dove alcuni detenuti albanesi hanno appiccato un incendio in una cella. I detenuti, con questo inconcepibile gesto, volevano protestare ad un controllo effettuato dalla polizia nella loro cella, ispezione che ha consentito di trovare un telefono cellulare ed una sigaretta di hashish.
Così hanno prima incendiato il tavolo, poi hanno gettato delle bombolette infuocate nel corrisoio, e solo il pronto intervento degli agenti penitenziari ha evitato che i danni potessero essere ancora più ingenti. Qui puoi trovare tutte le ultime news su amnistia, indulto e carceri.