Un detenuto marocchino di 22 anni, che stava scontando la pena per spaccio nel carcere di Lodi, è evaso durante l’ora d’aria, sembra scavalcando il muro di cinta. L’uomo è stato ricercato sia a Lodi che nelle province limitrofe, ma dopo 48 ore si è costituito presso lo stesso carcere di Lodi. La vicenda è stata commentata da Donato Capece, il segretario generale del sindacato autonomo di polizia penitenziaria: “È una evasione annunciata, frutto della superficialità con cui sono state trattate e gestite le molte denunce fatte dal Sappe sulle condizioni di sicurezza dell’istituto di pena, che ha portato la sicurezza al di sotto dei livelli minimi, sottoponendo la Polizia penitenziaria a rischi e disagi continui”.
Le ultime news dal mondo del carcere: a Milano partono le degustazioni “Made in carcere”.
Ieri è stato inaugurato a Milano il progetto del Consorzio VialedeiMille, con la collaborazione dell’Associazione italiana food blogger, “Il buono del carcere: cibo, gusto e cultura“. Sono previste diverse attività, come un laboratorio in cui un detenuto insegna come fare il pane e la pizza e degustazioni di prodotti realizzati all’interno delle carceri. Il progetto punta alla formazione ed al reinserimento sociale dei detenuti: solo con il lavoro, infatti, è possibile ridurre il tasso di recidiva. A parlare del progetto a ilfattoquotidiano.it sono gli organizzatori del Consorzio: “La valorizzazione del cibo italiano passa anche dal carcere. Da tempo nelle case di reclusione si lavora per dare un futuro, e un presente, a chi ha sbagliato e si trova a pagare una pena; molte attività, inoltre, permettono alla persona detenuta di compiere anche un percorso di reinserimento sociale, alternativo al carcere. E molte di queste sono incentrate sul cibo”. Qui puoi trovare tutte le ultime news su amnistia, indulto e carceri.