Solo 44 e 98 millesimi: questo il distacco delle due Ferrari di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen dal poleman Lewis Hamilton. Il campione del mondo della Mercedes, nel corso delle qualifiche del GP di Gran Bretagna, decimo round del Mondiale 2018 di Formula Uno, è stato costretto agli straordinari per mettersi dietro le due Rosse.
Un ultimo tentativo al cardiopalma in cui Lewis è stato perfetto mentre Seb e Kimi qualche errorino lo hanno commesso, vanificando una pole che sembrava alla portata.
La pole position l’ha conquistata Hamilton, poi le Ferrari di Vettel e Raikkonen, a seguire Bottas e le Red Bull di Verstappen e Ricciardo.
Tre piloti in 98 millesimi, ma la pole position a Silverstone è di Lewis Hamilton. Il pilota della Mercedes ha ottenuto un favoloso 1:25.892 che gli consentirà di partire davanti a tutti in Gran Bretagna, nel suo GP di casa. Per il britannico si tratta del record della pista e della 76esima pole in carriera, nonché quarta consecutiva e sesta su questo tracciato: nessuno come lui nella storia della F1.
Nel Q3, però, per sua stessa ammissione, Lewis ha temuto il ritorno della Ferrari. La Rossa è in prima fila con Sebastian Vettel, a 44 millesimi da Hamilton e con un problema al collo che non lo ha messo nelle condizioni di essere al top. Addirittura pensava di non poter partecipare alle qualifiche, ha poi confessato il tedesco. Terzo tempo e seconda fila per Kimi Raikkonen, a 98 millesimi dal leader di giornata e apparso in grande forma.
Situazione che rassicura ulteriormente il team di Maranello che dovrà affrontare una gara dura anche dal punto di vista delle alte temperature previste (oltre 29°, un’eccezione per l’Inghilterra). Accanto a Kimi il connazionale Bottas. Poi le Red Bull di Verstappen e Ricciardo. Quarta fila per le Haas di Magnussen e Grosjean, seguite dall’Alfa-Sauber di Leclerc e dalla Force India di Ocon. Alle qualifiche non ha partecipato Hartley per un brutto incidente nelle terze libere causato da un cedimento della sospensione anteriore sinistra.