USA – Forte emozione hanno suscitato negli Stati Uniti le rivelazioni della prima donna top gun dell’aviazione americana, la senatrice repubblicana Martha McSally. La donna ha raccontato in aula di essere stata stuprata da un suo superiore dell’Air force, ma di non aver avuto a suo tempo il coraggio di denunciarlo. Le sue parole sono state riprese dai principali giornali e tv degli States.
Questo il racconto della senatrice dell’Arizona durante un’audizione alla Commissione forze armate, dedicata alla prevenzione degli abusi sessuali in ambito militare: “Anche io sono stata vittima di un assalto sessuale militare, ma a differenza di altre persone coraggiose, non l’ho denunciato. All’epoca non avevo fiducia nel sistema. Mi incolpavo. Ero piena di vergogna e confusa. Pensavo di essere forte ma mi sentivo impotente“.
“Inorridii per la gestione del mio tentativo di condividere la mia esperienza”.
La McSally, cinquantadue anni, non ha specificato quando è avvenuto lo stupro. Ha detto però di aver lasciato l’aviazione nel momento in cui, anni dopo, cercò di confidarsi sull’accaduto, mentre emergevano primi scandali nelle forze armate. “Fui inorridita per come venne gestito il mio tentativo di condividere la mia esperienza”, ha dichiarato. La senatrice, che è stata comandante di uno squadrone di aerei d’attacco A-10, è entrata all’accademia militare negli anni Ottanta e ha fatto parte dell’Air force fra il 1998 e il 2010.