Opzione Donna: entusiasmo del Movimento Opzione Donna per la conferma della proroga

Nella giornata di ieri, dopo ore di fermento e di concitazione sul piano politico, si è giunti alla nomina dei ministri del nuovo esecutivo, che ha anche reso noto nei dettagli il nuovo programma di governo. Tra i punti che saranno al vaglio del nuovo governo troviamo la proroga di Opzione Donna. Grande l’entusiasmo manifestato dal Movimento Opzione Donna, da sempre impegnato in prima linea per la proroga di tale misura, per la nomina al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dell’on. Nunzia Catalfo, esponente del M5S, molto attenta ed aperta alle istanze delle donne. Il gruppo ha accolto con sollievo sia la nomina della Catalfo, sia la manifestazione di volontà dell’esecutivo, manifestata a chiare lettere, di procedere alla proroga dell’istituto Opzione Donna.

La soddisfazione del Movimento Opzione Donna dopo la conferma della proroga di Opzione Donna nel programma del nuovo esecutivo.

Dalle parole di Lucia Rispoli, amministratrice del Movimento Opzione Donna, emerge tutta la soddisfazione per i risvolti presi dalla situazione politica delle ultime ore, che fanno ben sperare per una proroga della misura opzione donna: “Care amiche, con immenso piacere pubblichiamo il Programma di Governo nella edizione del 4 settembre 2019, che prevede ora 29 punti! Con immenso piacere, Vi comunichiamo che gli appelli che abbiamo lanciato dalle pagine del nostro gruppo **Movimento Opzione Donna e del Movimento Essere Donna sono stati ascoltati. ** Per questo ringraziamo, fin d’ora, il Premier Giuseppe Conte e Tutti coloro che si sono impegnati per definire il Programma di Governo condiviso dal MoVimento 5 Stelle, Partito Democratico e Liberi e Uguali ed, in particolare, per questa importante introduzione alle linee programmatiche, che riportiamo:**PROGRAMMA DI GOVERNO 4 settembre 2019 ** *Il Presidente del Consiglio incaricato ha predisposto, sulla base degli indirizzi condivisi dal MoVimento 5 Stelle, dal Partito Democratico e da Liberi e Uguali, le seguenti linee programmatiche, che andranno a costituire la politica generale del Governo della Repubblica per il prosieguo della XVIII legislatura.

Punto 4) **Occorre: a) ridurre le tasse sul lavoro (cosiddetto “cuneo fiscale”), a totale vantaggio dei lavoratori; b) individuare una retribuzione giusta (cosiddetto “salario minimo”), garantendo le tutele massime a beneficio dei lavoratori, anche attraverso il meccanismo dell’efficacia erga omnes dei contratti collettivi sottoscritti dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative; c) approvare una legge sulla rappresentanza sindacale, sulla base di indici rigorosi; d) nel rispetto dei princìpi europei e nazionali a tutela della concorrenza, individuare il giusto compenso per i lavoratori non dipendenti, al fine di evitare forme di abuso e di sfruttamento in particolare a danno dei giovani professionisti, anche a tutela del decoro della professione; e) realizzare un piano strategico di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, assicurando livelli elevati di sicurezza e di tutela della salute nei luoghi di lavoro, nonché un sistema di efficiente vigilanza, corredato da un adeguato apparato sanzionatorio; f) introdurre una legge sulla parità di genere nelle retribuzioni; g) sostenere l’imprenditorialità femminile; h) rinnovare l’istituto di natura previdenziale cosiddetto “opzione donna”; i) recepire le direttive europee sul congedo di paternità obbligatoria e sulla conciliazione tra lavoro e vita privata; l) incrementare il Fondo previdenziale integrativo pubblico, includendo la pensione di garanzia per i giovani. [….].

In chiusura la Rispoli invita le donne del gruppo a partecipare attivamente a tutte le iniziative che verranno organizzate dal Movimento per proseguire incessantemente la propria battaglia: “Come di consueto, Vi invitiamo ad una attiva e costante partecipazione, nonché a seguire le indicazioni e le informazioni che continueremo a fornire come Amministratrici del MOVIMENTO OPZIONE DONNA e della pagina Movimento Essere Donna. Avevo ragione, bisognava sognare! #dalledonneperledonne Luigi Di Maio Nunzia Catalfo Maria Edera Spadoni Maria Pallini Jessica Costanzo”.

La tutela delle donne e la proroga di opzione donna tra i punti del nuovo programma di governo.

Il nuovo governo nasce, quindi, sotto i migliori auspici in termini di tutela e valorizzazione delle donne, attraverso la volontà di rinnovare l’istituto di natura previdenziale cosiddetto “opzione donna” ma anche di porre in essere iniziative volte a favorire la parità di genere, e l’attuazione di politiche a favore delle donne.

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