Tagli capelli 2018: il taglio pixie acquista volume, il boyish movimento, e impazza il blunt cut

Tagli capelli primavera 2018: il taglio boyish domina, ma anche il pixie è proposto, in versione più o meno lunga. Tra i tagli medi emerge la novità di un taglio vintage… “ripescato”: è il blunt cut.

Boyish e pixie: il primo acquista movimento, il secondo volume!

Il boyish cut, ovvero il taglio alla maschietta è proposto in più varianti, dalla più corta a quella leggermente più lunga, magari sfilata sulla nuca, ma con leggero movimento sul davanti, che può tradursi anche in una frangetta cortissima.

Il pixie cut, invece, è proposto in una bella versione nella sfilata Tom Ford, che lascia un certo volume sulla parte alta della testa, con un ampio ciuffo. Mentre da Moschino, il taglio è più corto, ma sempre pieno sul davanti.

Ne abbiamo viste di tutti i tipi in queste anticipazioni di tagli primaverili 2018, dai capelli lunghissimi a quelli cortissimi, dalle sfumature pastello alle scalature azzardate, passando per ciuffi e treccine. Ma si fa largo anche un nuovo taglio: il blunt cut!

Capelli medi: il blunt cut conquisterà tutte!

C’è una nuova interessantissima proposta per quanto riguarda i tagli di capelli medi, una proposta vintage che torna di tendenza: il blunt cut, detto anche Shob: Short + bob. Si tratta di una scodella in crescita, un caschetto alla pari tagliato leggermente sotto le orecchie, comodo e pratico.

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